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#FuturaMacerata
Alle 17.30 di sabato, #FUTURAMACERATA ha chiuso i lavori, nella stupenda cornice del teatro Lauro Rossi, gremito anche stavolta in ogni ordine di posti.
È stata anche una sorta di bilancio, fra i tanti numeri dati da Lorenzo Micheli, deus ex machina nazionale del Civic Hack, vero e proprio motore di ricerca messo in mano agli studenti delle scuole superiori.
Qui i numeri dei partecipanti sono stati veramente stupefacenti e fortemente esemplificativi: 13 scuole, 78 studenti che si sono cimentati, 7 città partecipanti, 3 province, 12 team di cui 8 approdati alla finalissima.
Quando i ragazzi (delle scuole secondarie superiori di secondo grado), sul palcoscenico, hanno illustrato i loro progetti (due erano stati i temi assegnati: LUOGHI SICURI e RICOMINCIAMO; decisamente vicini alle esigenze del territorio delle Marche sud, profondamente toccate e ferite dal sisma) di fronte al pubblico e ad una giuria designata, l’attenzione si è fatta totale. Ha vinto il progetto CulturAR Center, anche attraverso il voto del pubblico; ma tutti i lavori hanno riscosso un apprezzamento unanime.
La giornata di sabato, peraltro, era stata densa di appuntamenti, distribuiti nei vari centri dove #Futura ha avuto luogo. Dagli spettacoli teatrali, alle performances musicali, alle conferenze/seminario, ovunque l’affluenza è stata elevata. Pure la scelta dei posti dedicati ha contribuito a fare dell’evento una due giorni indimenticabile, come molti studenti ed insegnanti hanno avuto modo di far sapere, attraverso i mezzi più diffusi e tecnologicamente attuali, impiegati per comunicare.
Premiato il team delle studentesse partecipanti allo STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) ed anche le scuole coinvolte nella gara di Orienteering digitale, destinata agli studenti della scuola secondaria di primo grado.
La parola fine l’ha pronunciata ancora Lorenzo Micheli, passando il testimone a scuola Rapallo: da domani un altro evento stupendo, stavolta di tre giorni, animerà la cittadina e la regione Liguria.