Guardami negli occhi
Guardami negli occhi - Nel nome di Carmen è andato in scena in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Venerdì 24 novembre 2023, infatti, il palcoscenico del Teatro Lauro Rossi ha accolto gli studenti del Liceo "G. Leopardi" e degli altri Istituti secondari di secondo grado di Macerata (Liceo artistico "Cantalamessa", Liceo scientifico "Galilei", ITE "Gentili", Istituto tecnico professionale "Bramante", IPSIA "Corridoni", Istituto Agraria "Garibaldi" e IIS "Matteo Ricci"), che si sono impegnati, assieme ai loro insegnanti, in un percorso formativo, informativo e di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere, prendendo spunto dalla figura di Carmen.
Il progetto, organizzato dall’Assessorato alle pari opportunità e alle politiche sociali del Comune di Macerata, ha visto la collaborazione di tutte le forze dell’ordine, con cui sono stati organizzati incontri propedeutici. Alle scuole che hanno aderito al progetto è stata assegnata una certificazione simbolica, quella di “Scuola libera dalla violenza”, accompagnata anche da un adesivo che le classi partecipanti potranno appendere nelle proprie aule.
Prima delle esibizioni degli studenti, i saluti istituzionali della vicesindaca e assessora alle pari opportunità e ai servizi sociali Francesca D’Alessandro, che ha introdotto la serata narrando la genesi del progetto, finalizzato ad educare e informare le giovani generazioni, sollecitando, attraverso un lavoro sistemico delle forze dell’ordine, delle istituzioni comunali e scolastiche, il rispetto dell’altro e la costruzione di una sana affettività. Sono poi intervenuti il viceprefetto Emanuele D’Amico e il questore Luigi Silipo, che hanno ribadito l’impegno ad essere sempre in prima linea per debellare il fenomeno della violenza di genere, divenuto ormai strutturale, e prima ancora a contribuire all'educazione dei ragazzi al rispetto dell’altro.
Il Liceo "G. Leopardi" è stato rappresentato dalla Dirigente Scolastica, prof.ssa Angela Fiorillo, dai docenti che hanno contribuito al progetto, proff. Paolo Cruciani, Stefano D'Amico e Alessandro Farinelli, e dagli studenti delle classi IIA, IIB, IIC e 4F aderenti all'iniziativa. Ne sono scaturiti un video e una performance teatrale particolarmente toccanti e formativi, a testimonianza dell'impegno e della sensibilità mostrati nella realizzazione dell'attività.