
5 Autori – Primo Levi e i tedeschi
Nel terzo incontro dei 5 Autori - Nello specchio delle lettere, che si è svolto martedì 11 marzo, la relatrice, la professoressa Martina Mengoni, ha presentato il progetto LeviNeT, realizzato in team presso l’Università di Ferrara, che consiste nella creazione di un portale digitale, in italiano e in inglese, di alcuni carteggi inediti di Primo Levi. Infatti dopo l’edizione tedesca di Se questo è un uomo, nel 1961 si avvia una fitta corrispondenza tra Primo Levi e i suoi lettori in Germania che provano a giustificare quanto è accaduto. Queste lettere sono ora oggetto di studio: al momento è disponibile on line il carteggio con Hermann Langbein, ex deportato austriaco e storico dei campi di concentramento. Ma il lavoro è ancora in fieri e prevede la digitalizzazione di circa 500 lettere con oltre 50 interlocutori, la cui pubblicazione avverrà entro il 2027.
Il sito presenta già nell’impostazione una miniera di risorse didattiche, di facile consultazione per docenti e studenti: percorsi tematici, reti lessicali, timeline, in cui si incrociano biografia, lettere, eventi storici e approfondimenti bibliografici; permette inoltre di vedere l’immagine dell’autografo, la trascrizione in tedesco e la traduzione bilingue in italiano e in inglese.
Un ottimo strumento per chi studia le lingue e per chi vuole riflettere sulla fedeltà della traduzione, sul plurilinguismo oltre che sulle grandi questioni ancora aperte della storia.
La professoressa ha poi presentato la sua recente pubblicazione in volume, uscita per Einaudi proprio questo autunno, che analizza il carteggio con un tedesco particolare, Heinz Riedt, il primo traduttore di “Se questo è un uomo”, che Levi conosce ad Auschwitz. La loro corrispondenza è forse la più interessante, in quanto contiene informazioni “tecniche” di traduzione, quesiti lessicali, volti alla ricerca della parola esatta, per riportarla nella lingua tedesca, ma anche opinioni sulla letteratura, sulla politica, sul mondo editoriale e sulle rispettive vite. Forse è proprio in questa dimensione privata che è impossibile non riconoscere la grande umanità dello scrittore, ancora così vicino ai lettori di tutte le età.
Prossimo incontro mercoledì 23 aprile con Martina Dal Cengio, dell'Università “La Sapienza” di Roma, che terrà un approfondimento dal titolo: "Tra lettere e poesie: Irma Brandeis nella penna di Montale".
Gli eventi, presso la Biblioteca Statale di Macerata, sono gratuiti e aperti a tutti gli interessati.
- Per info: www.classicomacerata.edu.it
- Referente: Prof.ssa Alessandra Maggi
- E-mail: 5Autori@classicomacerata.edu.it