L'Europa per me

Venerdì 10 maggio, nell’Aula Magna dell’ITE "A. Gentili" di Macerata, si è tenuta la “finalissima” del progetto L’Europa per Me, promosso nell’ambito della Festa dell’Europa 2024, con le premiazioni dei vincitori dell’omonimo contest.

Il progetto, promosso dal Comune di Macerata in collaborazione con la Scuola di Dottorato dell’Università degli Studi di Macerata, ha permesso di supportare le Scuole Secondarie di I e II grado nell’educazione alla cittadinanza europea incentivando l’informazione, la formazione e l’approfondimento riguardo a tematiche europee di rilievo, anche al fine di contribuire alla promozione della partecipazione attiva alla vita democratica e all’impegno sociale e civico dei giovani nella comunità locale, nazionale ed europea. Gli studenti delle scuole aderenti al contest sono stati infatti invitati ad elaborare dei prodotti multimediali di varia natura per rappresentare la loro idea di Europa in maniera originale, accessibile ed inclusiva.

Tra le 37 classi provenienti da Scuole Secondarie di I e II grado, hanno partecipato, nell’ambito delle attività dell’Orientamento, le classi 1B, 1C, 3EG, 3L, 3H e 3F del Liceo Classico Linguistico “G. Leopardi”.

Per la categoria Scuole Secondarie di Secondo grado la classifica ha visto al primo posto la 3L, con un elaborato multimediale sul tema del greenwashing; al secondo, a pari merito, le classi 3H e 1C. Gli elaborati sono stati valutati da una commissione secondo i criteri di contenuto/coerenza, linguaggio, tecnica/originalità e le classi vincitrici hanno ricevuto un premio in denaro offerto dalla Banca di Credito Cooperativo Recanati e Colmurano.

La seconda parte della mattinata è stata dedicata ai progetti di Internazionalizzazione del nostro Istituto. Gli studenti delle classi quarte e quinte che hanno svolto un periodo di studio all’estero tramite il progetto Erasmus+ (Francia, Irlanda, Germania, Spagna, Finlandia) hanno raccontato, interagendo con la moderatrice dell’evento, le loro esperienze, il percorso di studio e le relazioni con il paese ospitante, i dubbi iniziali e le sfide affrontate, condividendo con gli studenti delle classi terze l’invito a non perdere questa opportunità. Si sono soffermati sull’arricchimento che tale esperienza ha consentito loro, sull’apertura che hanno tratto dal confronto con le realtà in cui si sono immersi per un lungo periodo, da tre a sei mesi.